Whistleblowing: la guida operativa di Fondazione Studi Consulenti del Lavoro
di Redazione Scarica in PDFLa Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha pubblicato in data 7 dicembre 2023 un approfondimento in merito al tema del Whistleblowing.
La guida operativa ha come incipit la ricognizione delle fonti normative istitutrici, ed in particolare il D.Lgs. 10 marzo 2023, n. 24, che a sua volta ha recepito nel territorio nazionale la Direttiva (UE) 2019/1937, in tema di protezione delle persone che segnalano violazioni.
Il fondamento di tale previsione normativa è da rintracciare nella volontà di garantire la completa libertà di segnalazione ed informazione, al fine di prevenire fenomeni di corruzione, ovvero cattiva gestione, sia in contesti di pubblico impiego, sia in ambito privato.
Nello specifico, l’approfondimento mira a fornire i chiarimenti necessari in vista della prossima scadenza del 17 dicembre 2023 entro il quale i soggetti obbligati dovranno dotarsi dei canali interni idonei per la gestione delle segnalazioni.
L’approfondimento ricorda, poi, quali sono i soggetti, in ambito privato, che sono tenuti a conformarsi alle disposizioni in tal senso previste.
Si tratta, in particolare:
- delle imprese che nell’ultimo anno hanno impiegato mediamente più di 50 lavoratori subordinati (ed in questo senso l’approfondimento di Fondazione Studi indica anche le modalità di determinazione di tale soglia numerica);
- indipendentemente dal numero di lavoratori, le aziende che hanno adottato un modello di organizzazione e gestione – MOGC;
- indipendentemente dalle due condizioni sopra esposte, le aziende che operano in settori definiti sensibili, intendendo per tali, tra gli altri, quelli caratterizzati dalla presenza di prodotti finanziari, prevenzione del riciclaggio, tutela dell’ambiente.