Una tantum lavoratori autonomi e professionisti: istruttorie relative agli eventuali riesami
di RedazioneL’Inps, con messaggio n. 317 del 19 gennaio 2023, ha offerto indicazioni in merito agli eventuali riesami delle domande di indennità una tantum a favore dei lavoratori autonomi e dei professionisti iscritti alle Gestioni previdenziali dell’Inps e agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al D.Lgs. 509/1994 e al D.Lgs. 103/1996.
Considerata la gestione amministrativa automatizzata e centralizzata della procedura di istruttoria delle domande, in allegato al messaggio l’Istituto riporta il dettaglio delle motivazioni di reiezione dell’indennità prevista in favore delle categorie di lavoratori di cui sopra e la documentazione richiesta al soggetto interessato qualora intenda chiedere il riesame dell’esito di reiezione (allegato n. 1). Il termine, da ritenersi non perentorio, per proporre istanza di riesame è di 90 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione del messaggio in oggetto (ovvero dalla conoscenza della reiezione se successiva), al fine di consentire l’eventuale supplemento di istruttoria, anche mediante produzione da parte dell’interessato della documentazione utile.
L’utente può presentare richiesta di riesame accedendo alla stessa sezione del sito Inps in cui è stata presentata la domanda “Indennità una tantum 200 euro”.
Per le domande nello stato “Respinta” è disponibile la lista dei motivi di reiezione e il tasto “Chiedi riesame”, che consente di inserire la motivazione della richiesta e, attraverso la funzione “Allega documentazione”, i documenti previsti per il riesame.
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