Trattamento integrativo settore turistico – alberghiero: le novità 2024
di Redazione Scarica in PDFLa Legge 30 dicembre 2023, n. 213, di Bilancio per l’anno 2024 ha riproposto, per la prima parte dell’anno 2024, il trattamento integrativo a favore dei lavoratori del settore turistico – alberghiero.
Nello specifico, i lavoratori potenzialmente interessati da tale riconoscimento sono quelli operanti nei settori turistico – ricettivo, termale, ed in generale della somministrazione di alimenti e bevande.
In base a quanto previsto dall’articolo 1, comma 21, tale erogazione, finalizzata a contrastare la carenza di offerta di lavoro in determinati settori e quindi a garantire la stabilità dell’occupazione, è correlata allo svolgimento di lavoro notturno e di quello straordinario effettuato nei giorni festivi, così come rispettivamente definiti dal D.Lgs. n. 66/2003.
La misura di tale trattamento integrativo è pari al 15 % della retribuzione lorda corrisposta e non concorre alla formazione del reddito.
In base a quanto previsto dal citato comma 21, l’arco temporale di previsione di tale misura è compreso tra il 1° gennaio ed il 30 giugno 2024.
Inoltre, per poter fruire del trattamento in oggetto è necessario aver conseguito nel corso dell’anno 2023 un reddito fiscalmente imponibile non superiore a 40.000,00, così come previsto dal successivo comma 22.
Al ricorrere di tutte le condizioni ed i requisiti di spettanza, è possibile percepire il trattamento, previa richiesta scritta dei lavoratori interessati, attestante la sussistenza del requisito reddituale.
In presenza di erogazione del trattamento, il datore di lavoro può portare in compensazione le somme riconosciute a tale titolo.