Tessera professionale europea: decreto in Gazzetta Ufficiale
È stato pubblicato sulla G.U. n.32 del 9 febbraio il D.Lgs. n.15 del 28 gennaio, che ha dato attuazione alla direttiva europea 2013/55/UE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali e alla cooperazione amministrativa attraverso il sistema di informazione del mercato interno (Regolamento IMI), in vigore dal 10 febbraio.
Il decreto, che apporta modifiche al D.Lgs. n.206/07, disciplina il riconoscimento delle qualifiche professionali già acquisite in uno o più Stati membri dell’Unione europea ai fini dell’esercizio della medesima professione in Italia, con gli stessi diritti dei cittadini italiani. È prevista l’introduzione della tessera professionale (European Professional Card – EPC) per la libera circolazione dei professionisti, che può essere utilizzata per l’esercizio parziale, occasionale o permanente della professione in un altro Stato Ue. Attualmente è possibile richiedere, esclusivamente on line, il rilascio della tessera professionale europea per le professioni di: infermiere responsabile dell’assistenza generale; farmacista; fisioterapista; guida alpina; agente immobiliare. Nel rispetto di specifiche condizioni è possibile ottenere anche un accesso parziale alla professione.
Vengono inoltre regolamentati i criteri relativi al riconoscimento dei tirocini professionali effettuati da cittadini italiani in un altro Stato membro.
Infine, è prevista l’introduzione di un meccanismo di allerta in caso di falsificazione di specifiche qualifiche professionali.