Sisma centro Italia: versamento dei contributi sospesi tramite rateizzazione
di RedazioneL’Inps, con messaggio n. 3646 del 9 ottobre 2019, ha ricordato che il termine per la ripresa dei versamenti contributivi in unica soluzione scade il 15 ottobre 2019, senza applicazione di sanzioni e interessi. In alternativa, la ripresa dei versamenti potrà avvenire mediante rateizzazione, fino a un massimo di 120 rate mensili di pari importo, previa comunicazione di rateizzazione dei debiti contributivi in fase amministrativa, da presentare entro il 15 ottobre 2019, unitamente all’adempimento contestuale del versamento dell’importo corrispondente alle prime 5 rate.
L’Istituto precisa che, nel caso in cui la domanda di rateazione sia già stata presentata entro il 1° giugno 2019 (scadenza precedentemente fissata per la ripresa dei versamenti), non dovrà essere presentata una nuova domanda. Per effetto del D.L. 32/2019, infatti, risulta prorogata la scadenza di versamento delle rate dalla seconda alla quinta (considerata la prima rata versata per l’avvio della rateazione). In tal caso sarà necessario, al fine dell’accoglimento della domanda di rateizzazione, che entro la data del 15 ottobre 2019 venga effettuato un versamento di ammontare, complessivamente, pari all’importo delle prime 5 rate (comprensivo, pertanto, dell’eventuale importo già pagato a titolo di prima rata nel corso del mese di maggio 2019).
Se nella domanda presentata entro il 1° giugno 2019 non sia stata inclusa una delle Gestioni interessate dalla sospensione, sarà sufficiente inoltrare una nuova domanda, entro la scadenza del 15 ottobre 2019, solo per la Gestione non inserita nella precedente domanda già inviata. Inoltre, che la comunicazione di pagamento rateale potrà riguardare i contributi sospesi anche di una singola Gestione previdenziale rispetto al totale di quelle nelle quali il contribuente è tenuto all’adempimento dell’obbligazione.
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