Sisma centro Italia: ammortizzatori per i lavoratori impossibilitati a prestare l’attività
di RedazioneIl Ministro del lavoro ha reso noto che la convenzione stipulata il 23 gennaio 2017 con il Ministro dell’economia e i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessate dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 24 agosto 2016, è stata ammessa al visto per la registrazione della Corte dei Conti in data 10 marzo 2017.
All’articolo 2 è prevista la concessione, nel limite di 124,5 milioni di euro, di un’indennità pari al trattamento massimo di integrazione salariale, con la relativa contribuzione figurativa, in favore dei lavoratori del settore privato, compreso quello agricolo, impossibilitati a prestare attività lavorativa a seguito dei predetti eventi.
L’articolo 3 ha stabilito la concessione, nel limite di 134,8 milioni di euro, di un’indennità una tantum pari a 5.000 euro, in favore dei collaboratori coordinati e continuativi, dei titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, dei lavoratori autonomi, compresi i titolari di attività d’impresa e i professionisti, iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza, che abbiano dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi sismici.
La convenzione, come previsto dall’articolo 12, D.L. 9 febbraio 2017, opera nel 2017 fino a esaurimento delle risorse disponibili.
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