Sgravi contributivi per contratti di solidarietà: nuova modalità di presentazione delle istanze
di RedazioneIl Ministero del lavoro, di concerto col Mef, ha pubblicato il D.I. 278 del 30 settembre 2019, relativo alla riduzione contributiva, ex articolo 6, comma 4, L. 510/1996, in favore delle imprese che stipulano o hanno stipulato contratti di solidarietà ai sensi degli articoli 1 e 2, D.L. 726/1984. L’istanza è presentata dal 30 novembre al 10 dicembre di ogni anno dalle imprese che al 30 novembre di ogni anno abbiano stipulato un contratto di solidarietà, nonché dalle imprese che abbiano avuto un contratto di solidarietà in corso nel secondo semestre dell’anno precedente.
Il D.I. prevede l’utilizzo esclusivo dell’applicativo web “sgravicdsonline”, per cui sono fornite istruzioni dal Ministero del lavoro con circolare n. 17 del 3 ottobre 2019, che sostituisce e innova il paragrafo 3 della precedente circolare n. 18/2017, ferme restando tutte le altre disposizioni in quest’ultima contenute.
Il documento di prassi precisa che sarà messa a disposizione di tutte le imprese interessate, dal 2 novembre al 10 dicembre di ogni anno, l’applicativo web “sgravicdsonline”. L’accesso al nuovo applicativo potrà avvenire utilizzando le credenziali del sistema “cliclavoro” oppure utilizzando le credenziali SPID. In tale applicativo sarà possibile compilare l’istanza, completa di elenco nominativo dei lavoratori interessati, contenente per ciascun nominativo la percentuale di riduzione oraria applicata che sia superiore al 20% (articolo 3, comma 2, D.I. 4 settembre 2019), nonché di numero e data della marca da bollo che sarà mantenuta agli atti dall’istante, seguendo il manuale di istruzioni, che sarà disponibile nel sito istituzionale www.lavoro.gov.it alla pagina web dedicata, nella sezione Temi e Priorità > Ammortizzatori sociali – sottosezione Focus on > Decontribuzione contratti di solidarietà industriali, e anche nella sezione “Strumenti e servizi”. Successivamente, il sistema rilascerà un modulo istanza compilato con i dati dell’impresa e completo di un codice comunicazione.
Il Ministero precisa che tale procedura sarà l’unica ammessa per la compilazione delle istanze di decontribuzione da parte delle imprese: l’istanza, firmata digitalmente e in bollo, potrà essere presentata esclusivamente attraverso il nuovo applicativo, seguendo le istruzioni in esso indicate, non essendo più ammesso l’invio a mezzo Pec. Si ribadisce la necessità che l’impresa dichiari nell’istanza, a pena d’inammissibilità, la propria previsione del quantum della riduzione contributiva richiesta, oltre al codice pratica relativo alla domanda di integrazione salariale per contratto di solidarietà presentata nel sistema denominato “Cigs on-line”.
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