Riforma della disabilità: nuova procedura per la trasmissione dei dati socio-economici
di Redazione Scarica in PDF
L’Inps, con messaggio n. 950 del 18 marzo 2025, nell’ambito della riforma della disabilità, ha precisato che la separazione tra l’accertamento della disabilità e la verifica delle condizioni socio-economiche è rimasta invariata, pertanto la trasmissione dei dati socio-economici può essere effettuata dall’assistito successivamente all’invio del certificato introduttivo da parte del medico certificatore, accedendo al nuovo servizio rilasciato sul portale dell’Istituto, denominato “Dati socio-economici prestazioni di disabilità”.
Attraverso tale servizio, i soggetti in possesso di identità digitale Spid almeno di Livello 2, Cns o Cie 3.0 possono autocertificare e trasmettere le proprie condizioni reddituali, familiari, lavorative e ogni altra informazione richiesta dall’Istituto per consentire la verifica del diritto all’eventuale prestazione economica riconosciuta. La stessa modalità può essere utilizzata dalle associazioni di categoria.
Gli istituti di patronato possono utilizzare, invece, il servizio tramite il “Portale dei Patronati”, con le modalità indicate nel messaggio n. 4684/2023.