Riders: firmato il primo Ccnl
di RedazioneAssoDelivery (a cui aderisono Deliveroo, Glovo, Just Eat, Social Food e Uber Eats) e Ugl, in data 15 settembre 2020, hanno firmato un Ccnl che regolamenta il lavoro dei riders che operano come lavoratori autonomi nell’industria italiana del food delivery.
Assodelivery, con comunicato stampa del 16 settembre 2020, ha sintetizzato i punti focali dell’accordo:
- compenso minimo di 10 euro per ora lavorata, cioè in base al tempo per svolgere ogni consegna;
- indennità integrative, pari al 10%, 15% e 20% in corrispondenza di una o più delle seguenti condizioni: lavoro notturno, festività e maltempo;
- incentivo orario di 7 euro, anche nel caso di assenza di proposte di lavoro, per i primi 4 mesi dall’apertura del servizio presso una nuova città;
- sistema premiale di 600 euro ogni 2.000 consegne effettuate;
- dotazioni di sicurezza a carico delle piattaforme, quali indumenti ad alta visibilità e casco per chi va in bici, che saranno sostituite rispettivamente ogni 1.500 e 4000 consegne;
- coperture assicurative contro gli infortuni (Inail) e per danni contro terzi;
- formazione, con particolare riferimento a sicurezza stradale e alla sicurezza nel trasporto degli alimenti;
- divieto di discriminazione, pari opportunità e tutela della privacy, principi che caratterizzeranno il funzionamento dei sistemi tecnologici delle singole piattaforme;
- contrasto al caporalato e al lavoro irregolare;
- diritti sindacali, ovvero una quantità stabilita di giornate e di ore destinate ai riders che assumono il ruolo di dirigenti sindacali.
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