Resi noti dal Ministero del Lavoro i dati relativi al IV Trimestre 2022
di Redazione Scarica in PDFIl Ministero del Lavoro, con Nota pubblicata in data 8 marzo 2023, ha reso noto di dati inerenti i flussi occupazioni relativi al IV trimestre 2022.
I dati in oggetto sono il frutto dell’analisi dei flussi delle comunicazioni obbligatorie che interessano le dinamiche dei rapporti di lavoro per il periodo in indagine.
Il quadro che emerge, se comparato con i dati del medesimo periodo dell’anno precedente, racconta di un sostanziale equilibrio per ciò che attiene ai contratti a tempo indeterminato; se da un lato sono infatti calate le attivazioni dirette, dall’altro si registra una compensazione data dall’incremento di rapporti a tempo determinato già in essere.
Complessivamente, le attivazioni di rapporti a tempo indeterminato sono risultate essere superiori rispetto ai recessi.
Sostanziale equilibrio anche per quanto concerne le dinamiche di genere, dove l’incremento occupazionale femminile (+ 2,1%) bilancia esattamente il decremento di quella maschile (- 2,1%).
Disparità invece per quanto attiene al dato geografico ed a quello di settore.
Per quello che riguarda la distribuzione sul territorio nazionale, ad un sensibile incremento nelle regioni del Centro, fa da contraltare una diminuzione dei rapporti in quelle del nord e del sud Italia.
Per quello che riguarda i settori economici invece, se da un lato si assiste ad un incremento delle attivazioni dei contratti nel comparto del terziario e dei servizi, dall’altro si registra il segno meno per quelli dell’industria, delle costruzioni e dell’agricoltura.
Da ultimo, viene evidenziata una sostanziale costanza dei rapporti a tempo determinato instaurati; per altre tipologie contrattuali, frenata dei contratti di apprendistato (- 3%), e sensibile incremento di quelli intermittenti (+ 4,9 %).