Pubblicato il Decreto Interministeriale per il Bonus Trasporti
di Redazione Scarica in PDFIl Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e di quello delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha pubblicato il Decreto Interministeriale 28 marzo 2023, n. 4, avente la finalità di dettare le regole attuative per il riconoscimento del Bonus Trasporti istituito dal D.L. 5/2023, come convertito con modificazioni in Legge 10 marzo 2023, n. 23.
Il Bonus in trattazione è destinato a coloro che nel corso dell’anno 2022 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 20.000 € e si sostanzia nel riconoscimento di un importo massimo di 60 € da destinare all’acquisto, entro il 31 dicembre 2023, di un abbonamento mensile, plurimensile, ovvero annuale per il trasporto pubblico locale (regionale, interregionale, ferroviario).
Il buono è personale ed utilizzabile una sola volta, e non concorre a formare reddito imponibile.
Chi, avendone i requisiti, fosse interessato a richiedere il bonus in trattazione, deve farne richiesta a partire dal 17 aprile ed entro il 31 dicembre 2023 mediante il portale dedicato www.bonustrasporti.lavoro.gov.it istituito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
All’atto della registrazione il beneficiario (ovvero il diverso richiedente laddove concreto beneficiario sia il minore) deve produrre una dichiarazione di responsabilità ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 attestante la concreta e reale sussistenza dei requisiti necessari.
Deve poi essere indicato l’importo del bonus richiesto, compreso in ogni caso entro il valore di 60 €.
Il buono viene emesso direttamente dal portale, previa verifica della disponibilità del plafond stanziato a tale titolo.
In fase di utilizzo, il gestore è chiamato a verificare la positiva presenza del bonus nel portale del Ministero, ed una volta appurato ciò è chiamato ad accettare il titolo (non potendo opporre rifiuto), essendo chiamato a svolgere una rendicontazione consuntiva anche ai fini della richiesta di rimborso della somma corrispondente.