Prova della natura subordinata del rapporto di lavoro: onere della prova al lavoratore
di RedazioneLa Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con ordinanza 5 luglio 2021, n. 18943, ha ritenuto che sul lavoratore che intenda rivendicare in giudizio l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato grava l’onere di fornire gli elementi di fatto corrispondenti alla fattispecie astratta invocata e, in particolare, i requisiti dell’eterodirezione, consistenti nel vincolo di soggezione del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro, da ricercare in base a un accertamento esclusivamente compiuto sulle concrete modalità di svolgimento della prestazione lavorativa. Nella specie, la Suprema Corte ha rigettato il ricorso del lavoratore, ritenendo che, a fronte della richiesta di pagamento di differenze retributive, il ricorrente non avesse assolto l’onere probatorio ai fini della dimostrazione della sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato, sottolineando la natura pregiudiziale di tale accertamento.
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