Prepensionamento dei giornalisti: chiarimenti INPS per periodi di CIGS
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 13 ottobre 2023, n. 3595, fornisce chiarimenti in merito alla possibilità di accesso a prepensionamento per i giornalisti in merito al requisito dell’ammissione al trattamento di CIGS.
Il messaggio in questione ricorda in via preliminare come una delle condizioni richieste per avere diritto di accesso a prepensionamento sia l’essere stati ammessi a trattamento di Cassa integrazione Straordinaria per la causale di riorganizzazione aziendali in presenza di crisi di durata non superiore a 24 mesi, anche continuativi (venendo esclusi gli altri).
In merito alle richieste di chiarimento pervenute a seguito della pubblicazione della circolare Inps 31 gennaio 2023, n. 10, il messaggio n. 3595/2023 precisa in merito che:
- i 3 mesi di permanenza in CIGS debbono essere fruiti nel periodo indicato nel decreto ministeriale di autorizzazione;
- i requisiti anagrafici e contributivi di accesso siano maturati entro il medesimo periodo di CIGS;
- l’ultima contribuzione sia accreditata a titolo di CIGS finalizzata al prepensionamento.
Viene precisato che la condizione di permanenza in CIGS si ritiene soddisfatta con il raggiungimento della soglia di 90 giornate.
Lo stesso messaggio Inps n. 3595/2023 prevede poi alcune deroghe, al ricorrere delle quali l’accesso al prepensionamento è in ogni caso ammesso anche laddove non risultino completamente perfezionate le condizioni sopra indicate:
- cessazione del rapporto prima del raggiungimento del requisito delle 90 giornate;
- impossibilità a completare la permanenza delle 90 giornate in CIGS per mancanza di capienza temporale rispetto allo spirare del periodo autorizzato da decreto ministeriale.