Posticipato il termine per l’invio della comunicazione lavoro usurante
di Redazione Scarica in PDFIl Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con Nota del 29 marzo 2023, ha reso noto lo slittamento del termine per l’invio della comunicazione telematica per lavoro usurante.
Tale adempimento, inizialmente fissato come di consueto per il 31 marzo 2023 (ed in relazione ai dati ed alle situazioni inerenti l’anno 2022), viene quindi spostato al 17 aprile 2023.
Giova ricordare quali lavori rientrino nel novero di quelli considerati usuranti così come fissati dall’art. 1, del D.Lgs. n. 67/2011:
- lavori considerati usuranti e rientranti nell’elenco del Decreto Ministeriale 19 maggio 1999;
- lavoratori notturni, intendendosi per tali:
- i lavoratori a turni che prestano la loro attività nella fascia notturna (così come definita dall’art. 1 comma 2, lettera d del D.Lgs. n. 66/2003) per almeno 6 ore ed un numero minimo di giornate pari a 78
- i lavoratori che prestano almeno 3 ore di lavoro nella fascia compresa tra la mezzanotte e le cinque del mattino per periodi di lavoro pari all’intera durata dell’anno lavorativo;
- lavoratori adibiti a mansioni associate a voci di tariffa di cui all’Allegato 1 del citato D.Lgs. n. 67/2011;
- conducenti di autoveicoli di capienza complessiva non inferiore a 9 posti e addetti al servizio pubblico di trasporto collettivo.