Pesca: garantita la continuità degli sgravi contributivi
di Redazione
Il Ministero del lavoro, con notizia sul proprio sito del 15 febbraio 2018, ha confermato lo sgravio contributivo per il settore pesca, fissato dalla Legge di Bilancio 2018 al 45,07%. Dopo gli approfondimenti effettuati, il Ministero ha comunicato a Inps e Inail che non vi sono elementi che impediscono la fruizione del beneficio.
L’Inail, con avviso del 14 febbraio 2018, ha comunicato che i servizi telematici dell’Istituto sono stati aggiornati. Gli utenti possono trasmettere le dichiarazioni retributive e verificare l’importo dei premi dovuti con applicazione della riduzione del 45,07% per il 2018 e del 48,70% per il 2017. Le imprese che avessero già inviato le dichiarazioni retributive devono provvedere a un nuovo invio con il calcolo del premio ridotto.
L’Istituto, con circolare n. 11 del 15 febbraio 2018, ha poi precisato che, a seguito delle nuove indicazioni fornite dai competenti Ministeri, le imprese che esercitano la pesca costiera e la pesca nelle acque interne e lagunari, tenute all’autoliquidazione annuale dei premi assicurativi, fruiscono degli sgravi di cui all’articolo 11, L. 388/2000, con le stesse modalità previste negli anni precedenti. Viene inoltre chiarito che anche i pescatori autonomi e i pescatori associati in cooperative o compagnie della piccola pesca marittima e nelle acque interne e lagunari, assicurati con i premi speciali unitari, fruiscono degli sgravi senza soluzione di continuità rispetto agli anni scorsi e con le stesse modalità. Sono in corso le operazioni per la creazione delle richieste di pagamento, relative alle rate anticipate dei premi speciali unitari 2018 con applicazione dello sgravio, che saranno recapitate a breve agli interessati.
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