Particolarità della rata di pensione di dicembre 2023: le istruzioni Inps
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 15 novembre 2023, n. 4050, fornisce le indicazioni inerenti alle particolarità connesse al pagamento della rata di pensione di dicembre 2023.
In primo luogo, viene confermata la liquidazione in concomitanza con la citata rata di pensione della rivalutazione definitiva per l’anno 2023.
La perequazione automatica per l’anno 2023 è pari all’8,1 % e viene confermata la previsione contenuta nell’art. 1 del D.L. n. 145/2023, secondo la quale è anticipata (da gennaio 2024 a dicembre 2023) la sua liquidazione, al fine di contrastare gli effetti negativi dell’andamento inflazionistico per l’anno 2023, andando quindi a sostenere il potere di acquisto.
Per effetto di tale previsione, viene quantificata la rivalutazione dei trattamenti pensionistici da gennaio 2023, e conseguentemente l’importo degli arretrati per le mensilità a partire da gennaio 2023.
Il messaggio Inps n. 4050/2023 prosegue poi andando a definire le modalità di riconoscimento dell’importo aggiuntivo pari a 154,94 € per l’anno 2023, richiamando le fonti che ne determinano la spettanza e distinguendo i trattamenti pensionistici per i quali è escluso, e quelli per nei confronti dei quali di riflesso spetta.
Sempre in merito a tale elemento viene poi precisato come laddove spettante e qualora i soggetti beneficiari abbiano diritto a trattamenti diversi da quelli Inps, è necessario ricorrere al censimento presso il Casellario centrale dei pensionati al fine di individuare l’Ente previdenziale preposto all’erogazione.