Part-time: la disoccupazione ridotta è discriminatoria
di RedazioneLa Corte di Giustizia Europea, con la sentenza C-98/15 del 9 novembre 2017, ha ritenuto discriminatoria la normativa di uno Stato membro che, nel caso di lavoro a tempo parziale verticale, escluda i giorni non lavorati dal calcolo dei giorni di contribuzione, con conseguente riduzione del periodo di erogazione della prestazione di disoccupazione, quando la maggior parte dei lavoratori a tempo parziale verticale sia costituita da donne che subiscano le conseguenze negative di detta normativa. Il caso di specie riguarda una lavoratrice spagnola che ha subito la riduzione della prestazione di disoccupazione, in quanto calcolata sulla base dei giorni effettivamente lavorati.
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