Onere della prova attenuato in ipotesi di inoperosità subita dal lavoratore
di Redazione Scarica in PDFLa Cassazione Civile Sezione Lavoro, con sentenza 21 marzo 2024, n. 7640, ha stabilito che in ipotesi di azioni di risarcimento del danno da asserito demansionamento, l’onere del lavoratore di specifica allegazione dei fatti che il giudice può valutare al fine di ritenere integrata la prova presuntiva risulta necessariamente alleggerito laddove, a causa dell’inadempimento datoriale, il dipendente sia stato lasciato in condizione di totale inattività, senza attribuzione di mansioni e assegnazioni di compiti, ciò che comporta la lesione di un bene immateriale per eccellenza qual è la dignità professionale del lavoratore, intesa come esigenza umana di manifestare la propria utilità e le proprie capacità nel contesto lavorativo.