8 Settembre 2023

Nuclei con figli maggiorenni: chiarimenti in caso di spettanza di RdC e AUU

di Redazione Scarica in PDF

L’Inps, con messaggio 7 agosto 2023, n. 2896, fornisce chiarimenti in merito alla casistica in cui nuclei familiari composti da figli maggiorenni abbiano contemporaneamente diritto alla percezione del Reddito di Cittadinanza e dell’Assegno Unico e Universale.

La rilevanza di tale chiarimento di prassi amministrativa, che segue quanto già comunicato in tema dall’Inps con messaggio n. 2632 del 12 luglio 2023, risiede nella specificazione delle modalità di gestione di quelle fattispecie interessate dall’interruzione del diritto alla fruizione del Reddito di Cittadinanza, conseguentemente a quanto previsto dal decreto legge 4 maggio 2023, n. 48, come convertito con Legge 3 luglio 2023, n. 85.

Si tratta, quindi, di quei nuclei familiari che in costanza di fruizione del RdC ricevevano nei fatti una somma maggiorata della quota aggiuntiva spettante a titolo di integrazione AUU.

Nei fatti, sono interessati nuclei con figli di età compresa tra i 18 ed i 21 anni che presentano una, ovvero più, delle seguenti condizioni (elencate dal messaggio Inps n. 2896/2023):

  • frequentano un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
  • svolgono un tirocinio, ovvero esercitano un’attività lavorativa e possiedono un reddito complessivo non superiore a 8.000,00 €;
  • sono registrati come disoccupati e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
  • svolgono il servizio civile universale.

Il messaggio Inps n. 2896/2023 descrive gli scenari che possono concretizzarsi a seconda che i cittadini interessati abbiano o meno provveduto a presentare una nuova ed autonoma domanda di AUU.

In tal caso, per i periodi compresi tra la sospensione del RdC e quello anteriore alla decorrenza della domanda di AUU, l’accredito dell’interno importo di Assegno Unico e Universale è accreditato sulla carta RdC, ed i seguenti in quella AUU.

Diversamente, in ipotesi di mancata presentazione di un’autonoma domanda, l’Inps riconoscerà l’accredito dell’intero importo spettante a titolo di AUU nella carta precedentemente associata al RdC, sino al mese febbraio 2024 compreso, coerentemente con il termine della validità annuale del diritto alla fruizione dell’Assegno Unico e Universale.