Novità per ingresso e soggiorno di cittadini Extra UE altamente qualificati
di Redazione Scarica in PDFPubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 256 del 02/11/2023 il D.Lgs. 18 ottobre 2023, n. 152, di attuazione della Direttiva UE 2021/1883 in tema di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi altamente qualificati.
In particolare, nell’andare a recepire la citata direttiva comunitaria, il D.Lgs. n. 152/2023 novella l’articolo 27 – quater del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286.
Tra i passaggi modificati dal D.Lgs. n. 152/2023 viene previsto:
- che l’ingresso ed il soggiorno, per periodi superiori a tre mesi, è consentito a cittadini stranieri altamente qualificati in quanto possessori:
- di titolo di istruzione superiore di livello terziario rilasciato dall’autorità competente nel Paese dove è stato conseguito;
- dei requisiti per l’esercizio di professioni regolamentate;
- di qualifica professionale superiore attestata da almeno cinque anni di esperienza professionale;
- un iter semplificato (stante la produzione già avvenuta di determinati documenti) nei confronti di richiedenti la Carta Blu UE che siano già possessori di titolo di soggiorno rilasciato per lo svolgimento di un lavoro altamente qualificato;
- l’assenza dell’obbligo in capo al datore di lavoro di verificare preventivamente presso il Centro per l’impiego competente, la disponibilità di un lavoratore presente nel territorio nazionale, laddove la richiesta di Carta Blu UE riguardi un cittadino di paese terzo già titolare di un permesso di soggiorno per lo svolgimento di lavoro altamente qualificato;
- la possibilità per il cittadino extra UE già titolare di Carta Blu rilasciata da altro stato membro, di fare ingresso e soggiornare in Italia per lo svolgimento di attività professionale, per un massimo di 90 giorni in un arco temporale di 180.