No all’invio massivo di dati degli infermieri all’ordine professionale
di RedazioneIl Garante per la protezione dei dati personali, con documento web n. 9084551 del 16 gennaio 2019, ha stabilito che le strutture sanitarie non possono trasmettere in modo massivo i dati di tutto il loro personale infermieristico all’ordine professionale di riferimento. Il Garante ha evidenziato che l’attuale quadro normativo non attribuisce agli ordini – pur dotati di specifici poteri disciplinari e di vigilanza – competenze per generalizzate attività di ricerca e raccolta di informazioni personali riferite al personale infermieristico. Spetta, invece, al datore di lavoro l’obbligo di effettuare le necessarie verifiche sul possesso dei particolari requisiti previsti per l’accesso a specifici impieghi, inclusa l’iscrizione del singolo professionista al relativo albo, che, tra l’altro, è pubblico e reperibile anche on line.
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