16 Dicembre 2022

Il muschio che aiuta a combattere lo smog nelle città

di Sabrina Lorenzoni - BioEcologa Green Blogger

L’inquinamento atmosferico è uno dei gravi problemi delle nostre città. Polveri sottili e inquinanti rendono l’aria irrespirabile. Sappiamo che le malattie ai polmoni e alle vie aeree sono tra le prime cause di morte al mondo.

Occorre diminuire l’immissione di gas a effetto serra in atmosfera e, allo stesso tempo, purificare l’aria dagli inquinanti già presenti. Diverse soluzioni sono state proposte: la più recente prevede l’utilizzo del muschio.

Il suo nome è City Tree, un pannello di muschio mobile che può essere posizionato in diverse parti della città per migliorare la qualità dell’aria per la sua capacità di abbattere la concentrazione atmosferica delle polveri sottili.

In Italia per ora viene sperimentata nelle città, ma è stata pensata per un utilizzo più ampio, nelle scuole, negli ospedali, nelle aziende, e a Londra e Berlino questi pannelli sono già diffusi in diverse realtà.

Il progetto europeo City Tree Scaler è stato realizzato da Enea, CNR, Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima, Consorzio Proambiente. Il progetto è stato ideato dalla start-up tedesca Green City Solutions, che ha realizzato i pannelli.

Un esempio di come la natura può offrire numerose soluzioni a problemi ambientali quali l’inquinamento atmosferico delle città. 

Quali sono i vantaggi dei pannelli vegetali in termini ambientali?

La start- up che ha realizzato gli studi fornisce alcuni dati interessanti: un pannello di 3 metri per 4, ricoperto da una particolare specie di muschio, può assorbire fino a 240 tonnellate di CO2 in un anno. Come spiega la ricercatrice dell’ENEA, Felicita Russo, intervistata dal magazine Innovazione Sociale, il pannello ha una massima efficacia entro 200 metri quadrati dalla sua localizzazione.

L’acqua che serve per far vivere il muschio viene fornita dalla pioggia e da un sistema di irrigazione automatizzato, che permette la massima efficienza con il minimo consumo idrico.

Numerosi studi sono stati fatti nella Pianura Padana, la zona d’Italia con l’aria più inquinata, e i risultati sono stati buoni per diversi parametri: i valori di PM10 e NOx sono stati abbattuti del 15% circa. Risultati ancora migliori sono quelli registrati per PM2.5 e particelle ultra sottili, per i quali l’abbattimento di inquinanti ha valori che vanno dal 20 al 38%.

I pannelli sono realizzati con panchine alla base per fornire punti di pausa, incontro e ristoro. Sono previste anche spine per la ricarica degli smartphone dei dispositivi elettronici. 

Uno sviluppo interessante del progetto prevede di realizzare pannelli in muschio sopra le pensiline delle fermate degli autobus. Una soluzione ideale per mantenere un clima più fresco nelle città durante i periodi estivi e aiutare la salvaguardia della biodiversità dei piccoli insetti e animali cittadini.

I problemi ambientali sono complessi e occorre integrare tutte le possibili soluzioni per risolverli. Tra questi, l’inquinamento atmosferico che rende irrespirabile e malsana l’aria delle città.

Per approfondire il tema, ti suggerisco la lettura dell’articolo per il blog LeROSA: Inquinamento atmosferico: cause, conseguenze e rimedi.

Foto tratta dal sito rinnovabili 
Le rosa