Modifiche allo Statuto Anpal
di RedazioneIl Consiglio dei Ministri n. 21 del 16 febbraio 2023, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone, ha approvato, in esame preliminare, un regolamento finalizzato alla modifica dello Statuto Anpal, iter che si completerà con l’adozione di un Decreto del Presidente della Repubblica.
Tale modifica statutaria si è resa necessaria al fine di recepire quanto disposto dal D.L. 73/2021.
Le modifiche di maggior rilievo risiedono nella soppressione della figura del Presidente con conseguente attribuzione delle funzioni al Direttore.
Di riflesso, quindi, viene introdotta l’incompatibilità tra l’incarico di Direttore rispetto ad altri rapporti di lavoro in ogni forma declinati (subordinato, sia pubblico quanto privato, così come autonomo, e più in generale qualsiasi altra attività privata).
Viene poi fissata in tre anni la durata in carica del CdA (composto da tre dirigenti con comprovate competenze ed esperienze coerenti con l’incarico assolto in seno ad Anpal), la cui nomina è prevista mediante decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Viene infine precisato che i membri del CdA non hanno diritto a percepire alcun compenso a fronte del loro incarico, avendo titolo al solo riconoscimento del rimborso per le spese sostenute per la trasferta dal luogo di residenza.