21 Gennaio 2025

Legittimo il licenziamento disciplinare per contraffazione della documentazione

di Redazione Scarica in PDF

La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 27 novembre 2024, n. 30547, ha ritenuto legittimo il licenziamento disciplinare del dipendente Inps per condotta fraudolenta, consistente nell’utilizzo di note di addebito contraffatte al fine di ottenere il rimborso di spese non giustificate, atteso che l’utilizzo di documentazione contraffatta a scopo fraudolento rappresenta una violazione grave degli obblighi contrattuali, giustificando il licenziamento senza preavviso.

 

Procedimento disciplinare – Tempestività e immutabilità della contestazione – Principio di buona fede e correttezza – Art. 55 bis D.Lgs. n. 165/2001 – Licenziamento disciplinare – Principio di proporzionalità della sanzione – Documentazione contraffatta – Rimborsi spese

 

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Diritto del lavoro