Legittimo il licenziamento per condotte extralavorative antisociali e riprovevoli
di Redazione Scarica in PDF
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 24 febbraio 2025, n. 4797, ha ritenuto legittimo il licenziamento irrogato per condotte extralavorative se la loro antisocialità e riprovevolezza risultano tali da ledere comunque il vincolo fiduciario tra il dipendente e il datore di lavoro.
La fattispecie è relativa alla declaratoria di legittimità del licenziamento irrogato a un dipendente in relazione alle condotte di stalking penalmente sanzionate poste in essere ai danni dell’ex compagna.