Lavoratori agricoli: l’Inps fornisce le aliquote contributive per l’anno 2024
di Redazione Scarica in PDF![](https://www.eclavoro.it/wp-content/uploads/2023/09/shutterstock_290448929-1.jpg)
L’Inps, con circolare 31 gennaio 2024, n. 26, ha fornito le indicazioni inerenti alle aliquote contributive previste per il settore agricolo (che interessa lavoratori a tempo indeterminato, determinato ed assimilati) nell’anno 2024 per le quali il D.Lgs. n. 146/1997 prevede un adeguamento su base annua, a decorrere dal 1° gennaio 1998, con elevazione pari alo 0,20 %, sino al raggiungimento della soglia massima complessiva del 32 %.
Per l’anno 2024 la misura complessiva è fissata al 30,10 %, di cui l’8,84 % a carico dei lavoratori; per le aziende agricole che prevedono processi produttivi di tipo industriale, le misure sono elevate al 32,30 % mentre il carico lavoratori permane all’8,84 %.
Per quanto concerne il minimale orario utile per i rapporti a tempo parziale, questo è pari ad 8,75 €, mentre per quanto concerne gli abbattimenti connessi alla zona tariffaria di appartenenza, anche per l’anno 2024 saranno pari a 75 % (contribuzione quindi pari al 25 %) per le zone particolarmente svantaggiate (ex montane) ed al 68 % (contribuzione pari al 32 %) per le zone svantaggiate.
Resta, poi, invariata anche la contribuzione dovuta all’Inail contro gli infortuni sul lavoro (10,1250 % cui deve sommarsi quella addizionale pari al 3,1185 %).