Invalidità Civile: le verifiche reddituali anno 2018
di RedazioneL’INPS, con il messaggio 12 settembre 2022 n. 3350, ha fornito importanti indicazioni in ordine alle verifiche reddituali in materia di invalidità civile e assegno sociale, in particolare riferite all’obbligo di comunicazione dei redditi ai sensi dell’articolo 35, comma 10-bis, del D.L. 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14.
Da accertamenti effettuati sono state individuate numerose posizioni di soggetti che non hanno provveduto all’adempimenti richiamato. L’Istituto ha, quindi, inviato agli interessati un primo sollecito, con il quale è stato chiesto di procedere alle comunicazioni reddituali previste dalla legge.
All’esito di tale prima comunicazione, l’Istituto ha individuato, per l’anno 2018, 36.763 posizioni riferite a soggetti che non hanno presentato né la dichiarazione dei redditi 2019 (annualità reddituale 2018), né la dichiarazione di responsabilità di cui all’articolo 35, comma 10-bis, del D.L. n. 207/2008, né hanno dato riscontro al sollecito: relativamente a tali soggetti, rimasti inadempienti rispetto alle disposizioni richiamate e al sollecito ricevuto, l’Istituto procederà alla sospensione e alla successiva revoca delle prestazioni economiche in godimento.
Nel messaggio si procede inoltre a riepilogare le modalità di effettuazione di tali comunicazioni.
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