Inps: sgravio per le imprese che ricorrono al CdS
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con circolare 5 aprile 2023, n. 40, fornisce importanti chiarimenti in merito allo sgravio contributivo destinato alle imprese che hanno in essere, ovvero intendono avviare, procedure di contratti di solidarietà previsto dal Decreto legge 1° ottobre 1996, n. 510 e sue successive modificazioni ed integrazioni (da ultimo ad opera del decreto legge 20 marzo 2014, n. 34); da segnalare che, sebbene successivo, tale misura di miglior favore resta pienamente operativa anche a seguito della pubblicazione del Decreto legislativo 14 settembre 2015/, n. 148 e quindi rispetto ai CdS siglati in base all’art. 21 comma 2 del citato D.Lgs..
La circolare ripercorre l’intero impianto normativo e di prassi a suffragio di tale incentivo che è riservato ad aziende che nel corso del ricorso di contratto di solidarietà abbiano su base mensile realizzato una riduzione superiore al 20 % rispetto all’orario previsto.
Al ricorrere di tale condizione è ammessa una riduzione sui contributi dovuti (e riferiti specificatamente ai lavoratori che rispettano tale requisito) pari al 35 % per l’intera durata del CdS, con la previsione in ogni caso di un limite di 24 mesi complessivi nel quinquennio.
Il primo step da seguire per avviare l’iter di richiesta dello sgravio è costituito dall’invio dell’apposita richiesta mediante il portale sgravicdsonline presente all’interno del portale cliclavoro.
La verifica del requisito, e quindi la sua quantificazione, può essere fatta a consuntivo da parte dell’Istituto, andando a consultare le denunce UniEMens trasmesse.