1 Agosto 2023

Inps: rettifiche ed integrazioni in materia di codici UniEMens

di Redazione Scarica in PDF

L’Inps, con messaggio 28 luglio 2023, n. 2821, torna ad affrontare il tema dei codici da utilizzare in UniEMens in caso di fruizione di determinati congedi e permessi tutelati.

Si tratta, in particolare, del congedo parentale, del congedo di paternità obbligatorio, e dei permessi per disabilità, i quali vengono passati in rassegna in relazione alle novità introdotte a più riprese dal D.Lgs. 105/2022 e dalla Legge di bilancio per l’anno 2023.

Il messaggio Inps n. 2821/2023 ha la espressa finalità di andare a rettificare (annullando e sostituendo) quanto nell’immediata precedenza (26 luglio 2023) era stato illustrato dal medesimo Istituto con messaggio n. 2788/2023 rispetto alle medesime tematiche.

Il messaggio Inps n. 2821/2023 passa, quindi, nuovamente in rassegna i vari codici, distinti per tipologia di eventi ed annessi atti di prassi amministrativa (circolari e messaggi) pubblicati con funzione esplicativa.

La mappatura dei codici passati in rassegna parte da quelli inerenti alle materie trattate dal messaggio Inps 13 febbraio 2023, n. 659, in tema di congedo di paternità obbligatorio e congedo parentale, alla luce delle modifiche introdotte dal citato D.Lgs. 105/2022.

Vengono poi passati in rassegna i codici inerenti all’estensione all’80% del congedo parentale per il primo mese (complessivo per entrambi i genitori) di fruizione e collocato entro il sesto anno di età di vita del bambino (ovvero entro il sesto anno di ingresso nel nucleo nelle ipotesi di adozioni) introdotto dalla legge di bilancio per l’anno 2023 e declinato dalla circolare Inps n. 45/2023.

Sul punto viene ribadito come il primo periodo di concreto utilizzo delle codifiche dedicate sia luglio 2023, anche in merito agli arretrati per l’arco temporale gennaio 2023 – giugno 2023, che potranno essere recuperati da luglio 2023 ad ottobre 2023.

L’Inps specifica anche come ai fini dell’individuazione del periodo da indennizzare all’80% sia opportuno considerare il primo mese cronologicamente fruito di congedo parentale (tenendo in considerazione i periodi eventualmente fruiti da entrambi i genitori).

Da ultimo sono passati in rassegna i codici da utilizzare in caso di fruizione di permessi per disabilità, tema già trattato dalla circolare Inps n. 39/2023.

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