Inps: modalità di versamento dei contributi sospesi per Linosa e Lampedusa
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 3 maggio 2023, n. 1604, fornisce ulteriori chiarimenti in merito alla ripresa dei versamenti per coloro che svolgono attività d’impresa nei comuni di Linosa e Lampedusa.
La normativa, che impatta nei confronti di datori di lavoro privati, lavoratori autonomi, nonché committenti e liberi professionisti, iscritti a vario titolo (e quindi in base ciascuno alle proprie caratteristiche) alle Gestioni Inps, è estremamente ricca, e comprende sia provvedimenti di natura dilatoria (rispetto alle somme dovute), sia orientati ad abbattere il debito contributivo.
In questo senso le norme di riferimento sono l’art. 42 – bis comma 1, D.L. 104/2020, gli art. 126 e 127, D.L. 34/2020 e dall’art. 10, commi 9 e 10, D.L. 198/2022.
I contributi oggetto di precedente sospensione dei pagamenti sono quelli inerenti ai periodi compresi tra il 1°gennaio 2018 ed il 21 dicembre 2020 (con differente e separata trattazione per quanto concerne i datori di lavoro rispetto alle somme riferite al periodo 1° gennaio 2018 – 31 agosto 2020 e quelle in scadenza tra il 1° settembre 2020 ed il 21 dicembre 2020).
È stata inoltre introdotta una riduzione dell’onere contributivo, a favore di coloro che svolgono attività economica, nella misura del 40 %, che soggiace in ogni caso alla normativa per aiuti De Minimis.
Tutto quanto premesso, il messaggio Inps n. 1604/2023 fornisce le indicazioni in merito alla cadenza dei pagamenti (che possono essere effettuati anche in forma rateale, in tal caso intersecandosi con quelli previsti dalla normativa emergenziale Covid per i periodi sovrapposti).
In particolare, viene fornita la calendarizzazione dei pagamenti, così declinati:
- 50 % delle somme dovute, entro il 30 giugno 2023 (rateizzabili fino ad un massimo di 4 rate);
- il restante 50 % delle somme dovute entro 30 novembre 2023 (rateizzabili fino ad un massimo di 24 rate).