Inps: le novità in tema di pensioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2024
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 13 marzo, n. 1072, fornisce indicazioni circa la legislazione applicabile in ipotesi di esercizio della prestazione in più Stati membri, anche per prestazioni di telelavoro.
Il messaggio in questione passa in rassegna la disciplina comunitaria prevista dal Regolamento CE n. 883/2004, anche alla luce del sensibile incremento che il fenomeno del lavoro transnazionale in generale, e quello frontaliere in particolare, hanno avuto in seguito alla stagione pandemica.
Ciò ha portato anche alla necessità di aggiornare la normativa prevista in materia, ed in particolare la Decisione H 14 del 21 giugno 2023 (pubblicata nella G.U. dell’Unione Europea dell’11 gennaio 2024).
La Decisione sopra richiamata contiene in realtà una disciplina “speciale” per la stagione pandemica ed ha avuto effetto sino a tutto il 30 giugno 2023; a partire dal 1° luglio 2023, precisa il messaggio n. 1072/2024, anche per il lavoro frontaliere trovano applicazioni le norme generali.
In attesa di una revisione dei Regolamenti che tenga conto dell’evoluzione del lavoro transfrontaliere, il messaggio n. 1072/2024 ribadisce che è possibile applicare la legislazione dello Stato di residenza se in esso viene esercitata un’attività pari o superiore al 25 % (nelle ipotesi di svolgimento dell’attività in due o più Stati).