Inps: incremento delle pensioni minime
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con Circolare 3 aprile 2023, n. 35, ha reso note le modalità di rivalutazione ed incremento delle pensioni di importo pari ovvero inferiore al trattamento minimo.
La Circolare rende, quindi, operativa la disposizione contenuta nell’art. 1, comma 310, L. 197/2022 di Bilancio per l’anno 2023 la quale, appunto, prevede – in via eccezionale ed per fronteggiare gli effetti negativi dell’incremento inflazionistico – il riconoscimento di una maggiorazione ai trattamenti pensionistici come sopra individuati, per il periodo di competenza compreso tra gennaio 2023 e dicembre 2024 (mensilità aggiuntive di tredicesima comprese).
L’incremento in trattazione sarà pari alla misura:
- dell’1,50 % per l’anno 2023, elevato alla misura del 6,40 % per i trattamenti riconosciuti a soggetti ultra settantacinquenni;
- del 2,70 % per l’anno 2024.
Viene previsto, inoltre, un meccanismo di salvaguardia nei confronti di coloro il cui trattamento pensionistico si attesterebbe al di sopra della soglia minima ma al di sotto di quella incrementata in virtù dell’applicazione delle percentuali di cui sopra; in queste fattispecie viene riconosciuto in ogni caso il maggior valore sino a concorrenza della soglia.
Anche le somme a tale titolo corrisposte risultano rientranti nella base imponibile fiscale.