Inps: donazione sangue per gestione ex Inpdap
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con Circolare 3 aprile 2023, n. 37, affronta il tema del trattamento previsto in ipotesi di donazione sangue per lavoratori dipendenti nei confronti dei quali nel corso della carriera professionale sono stati interessati da processi di trasformazione della natura giuridica (da pubblica a privata, così come da ente pubblico municipalizzato a privato) del proprio datore di lavoro per effetto di norme di legge, di regolamento, o convenzione.
Nei confronti dei citati lavoratori, si può assistere al mantenimento di talune garanzie inerenti l’IVS già presenti nella gestione Inpdap.
La Circolare n. 37/2023 tratta in particolare il tema delle assenze per donazione sangue, collocandosi in coerenza con la circolare 2 dicembre 2016, n. 212, che a sua volta si era occupata della copertura di altri eventi tutelati (tra gli altri malattia, maternità, congedi parentali, integrazione salariale ordinaria e straordinaria), sempre rispetto alla summenzionata platea di potenziali beneficiari.
La Circolare n. 37/2023, richiamando il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 per quanto attiene la qualificazione come subordinata del rapporto di lavoro, prevede la rimodulazione delle istruzioni in precedenza fornite a suo tempo dall’ex Inpdap che prevedevano l’assoggettamento a contribuzione ordinaria.
Viene quindi riconosciuto con decorrenza 1° gennaio 2009 (coerentemente con quanto già previsto per malattia e maternità) un processo di assimilazione al contesto privato.
Conseguentemente, l’Inps fornisce nella citata circolare n. 37/2023 le indicazioni operative, sia per la corretta compilazione dei flussi per i periodi successivi alla sua pubblicazione, sia per il recupero della contribuzione inerente a quelli anteriori.