Infrazioni conducenti autotrasporto: esclusione corresponsabilità impresa
di RedazioneIl Ministero dell’interno, con circolare n. 300/A/2438/17/111/20/3 del 24 marzo 2017, ha chiarito alcuni aspetti relativi alla valutazione, in sede di controllo su strada, degli adempimenti effettuati dall’impresa di autotrasporto in materia di formazione sui tachigrafi, istruzione dei conducenti e controllo sulle loro attività, ai fini dell’applicazione della corresponsabilità per le infrazioni commesse dai propri autisti.
Per le infrazioni ai Regolamenti comunitari 561/2006 e 165/2014 da parte dei propri autisti l’impresa di trasporto ha una responsabilità oggettiva, che ricorre in caso di inefficiente organizzazione dell’attività dei propri conducenti e/o per non aver fornito agli stessi corretta formazione, adeguate istruzioni e avere omesso i controlli periodici.
La circolare precisa che, invece, qualora l’impresa abbia correttamente adempiuto agli oneri di formazione e controllo e abbia organizzato l’attività dei conducenti in modo da rispettare le disposizioni sui tempi di guida e sul corretto uso del tachigrafo, la responsabilità dell’impresa per le infrazioni commesse dai propri autisti può essere del tutto esclusa.
Il Ministero chiarisce che non è contestato all’impresa l’articolo 174, comma 14, Codice della strada, qualora venga data prova, nell’immediatezza del controllo e comunque prima della redazione del verbale, dell’adempimento degli oneri di formazione, istruzione e controllo quando trattasi di infrazioni definite come minori. In tutti gli altri casi, invece, si procederà alla contestazione, rimettendo la valutazione in ordine alla responsabilità dell’impresa al Prefetto o al giudice di pace in sede di ricorso, esprimendo parere favorevole al loro accoglimento ogniqualvolta si dia prova non solo dell’adempimento degli oneri di formazione, istruzione e controllo, ma anche del fatto che l’infrazione non è imputabile a insufficienze organizzative dell’attività dei conducenti da parte della stessa impresa.
Centro Studi Lavoro e Previdenza – Euroconference ti consiglia: