Giornalisti professionisti e assimilati: istruzioni per l’assicurazione Inail
di Redazione Scarica in PDFL’Inail, con circolare 6 dicembre 2023, n. 53, fornisce le indicazioni l’estensione della tutela assicurativa nei confronti dei giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolati di un rapporto di lavoro subordinato, a partire dal 1° gennaio 2024.
Ciò in forza dell’articolo 1, comma 109, Legge n. 234/2021 di bilancio per l’anno 2022, che ha appunto previsto, con decorrenza dal 1° gennaio 2024, la totale sottrazione dal sistema Inpgi per i soggetti sopra richiamati.
Sempre la circolare n. 53/2023 precisa come per gli eventi infortunistici occorsi durante il periodo transitorio, che va dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, continuano ad essere regolamentati secondo le regole Inpgi.
Per quanto concerne la disciplina in vigore dal 1° gennaio 2024, viene precisato che l’estensione nei confronti dei giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolati di un rapporto di lavoro subordinato è riferita dell’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali prevista dal D.P.R. n. 1124/1965 non si estende anche alle fattispecie di infortunio in itinere.
La circolare n. 53/2023 elenca poi la gamma delle prestazioni riconosciute dall’Inail, ed in particolare quelle di natura economica (tra le quali l’indennità giornaliera di inabilità temporanea assoluta e l’indennizzo da danno biologico), rispetto a quelle di carattere sanitarie e socio – sanitarie, ed infine le prestazioni integrative.
Da ultimo, la circolare n. 53/2023 riepiloga gli adempimenti di cui in saranno onerati lavoratori assicurati e datori di lavoro soggetti all’obbligo assicurativo, a partire dal 1° gennaio per effetto di tale novità.
In particolare, i primi saranno soggetti all’obbligo di rilascio della certificazione telematica, mentre i datori di lavoro privi alla data del 1° gennaio 2024 di posizioni attestanti la copertura Inail, saranno chiamati a presentare (anche per il tramite degli intermediari abilitati) apposita dichiarazione per denunciare le attività svolte, al fine di dare idonea copertura assicurativa.
In questo senso la circolare precisa che, stante la concomitanza del 1° gennaio con un giorno festivo, coloro che già esercitano tali attività dovranno provvedere ad assolvere agli obblighi dichiarativi entro il 2 gennaio 2024.