Fondo territoriale intersettoriale Provincia autonoma Trento: istruzioni Inps
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 26 gennaio 2024, n. 370, recepisce il dettato del Decreto interministeriale del 15 novembre 2023 relativo al Fondo territoriale intersettoriale della Provincia autonoma di Trento.
Tale intervento si pone in continuità con quelli adottati dall’Istituto in relazione al progressivo recepimento dell’universalizzazione degli strumenti di sostegno al reddito operata dalla Legge di bilancio per l’anno 2022.
La platea dei potenziali beneficiari è costituita dai datori di lavoro di qualsiasi settore che, a prescindere dalla consistenza dell’organico, non rientrano nel campo di applicazione dell’articolo 10 del D.Lgs. n. 148/2015, che sono altresì esclusi i Fondi di solidarietà bilaterale di cui agli articoli 26 e 27 del citato D.Lgs. n. 148/2015, ed occupano almeno il 75% dei lavoratori in forza all’interno del territorio della provincia autonoma di Trento.
Il messaggio precisa quali siano le soglie di contribuzione al ricorrere delle condizioni sopra esposte:
- 0,50 % (di cui due terzi a carico azienda e un terzo a carico lavoratore) delle retribuzioni imponibili per aziende che occupano fino a 5 dipendenti (con conseguente assegnazione del Codice Autorizzazione 7V)
- 0,80 % (di cui due terzi a carico azienda e un terzo a carico lavoratore) delle retribuzioni imponibili per aziende che occupano più di 5 fino a 15 dipendenti (con conseguente assegnazione del Codice Autorizzazione 6G)
- 0,90 % (di cui due terzi a carico azienda e un terzo a carico lavoratore) delle retribuzioni imponibili per aziende che occupano più di 15 dipendenti (con conseguente assegnazione del Codice Autorizzazione 2C).