Fondo clero secolare: indicazioni per contribuzione a carico degli iscritti
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con circolare 23 novembre 2023, n. 94, fornisce indicazioni in merito alle modalità di versamento e determinazione della contribuzione al Fondo di previdenza del clero secolare a carico degli iscritti.
La citata circolare riprende il Decreto interministeriale del 21 luglio 2023 mediante il quale è stato rideterminato il contributo per l’anno 2022 a carico degli iscritti al Fondo previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse da quella cattolica.
In base al decreto di cui sopra, è stato rideterminato il contributo annuale, ora pari a 1.802,65 € (corrispondente a 300,44 € bimestrali, ed a 150,22 € mensili).
In base a tale rimodulazione, la circolare Inps n. 94/2023 fornisce anche la differenza a conguaglio rispetto al valore precedentemente versato per l’anno 2022.
La circolare precisa poi distintamente le modalità di pagamento autonome, e quindi effettuate individualmente dai soggetti interessati (tra questi sacerdoti cattolici esclusi dal sostentamento, ministri di culto acattolici, sacerdoti secolari acattolici), da quelle cumulative, che possono essere effettuate dall’Istituto centrale per il sostentamento del clero (ICSC), nonché dalle diverse confessioni acattoliche in riferimento ai propri ministri.
Per tale ultima tipologia di pagamento sarà possibile provvedere esclusivamente tramite bonifico alla competente Direzione provinciale di Terni.
Deve sussistere coincidenza tra l’importo bimestralmente determinato effettivamente accertato in fase amministrativa, e quello calcolato per sommatoria dei singoli importi individuali.
Laddove dovessero concretizzarsi difformità tra gli importi accertati e quelli calcolati, sarà necessario andare a fornire comunicazione alla Direzione provinciale di Terni al fine di risalire alle ragioni alla base di tali differenze.