Fondo bilaterale di solidarietà servizi ambientali: le istruzioni Inps
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 7 novembre 2023, n. 3901, fornisce le indicazioni per i datori di lavoro del comparto dei servizi ambientali circa l’accesso al Fondo di solidarietà bilaterale di settore.
La materia in trattazione è stata oggetto di recente modifica da parte del Decreto interministeriale del 29 settembre 2023, che ha parzialmente novellato il Decreto interministeriale n. 103594 del 9 agosto 2019, andando a recepire l’universalizzazione del sistema di ammortizzazione sociale operata dalla legge di bilancio per l’anno 2022.
Con il messaggio Inps n. 3901/2023 vengono, quindi, dettate le regole per le aziende che occupano da uno a cinque dipendenti come media del semestre precedente che con la novella apportata rientrano ora nella platea di applicazione del fondo bilaterale di solidarietà per il settore dei servizi ambientali e vengono quindi conseguente sottratte dal FIS.
Conseguentemente a tale previsione, anche le aziende che nel semestre precedente hanno avuto alle proprie dipendenze un numero di dipendenti compresi tra uno e cinque, sono soggette all’obbligo di contribuzione che ammonta allo 0,45 % dell’imponibile previdenziale, distribuito per un terzo a carico dei lavoratori ed i restanti due terzi a carico azienda.