Fondi interprofessionali e scioglimento del Fondo Dirigenti PMI
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con Messaggio 28 marzo 2023, n. 1194, rende noti gli effetti conseguenti allo scioglimento del Fondo Dirigenti PMI.
Il Fondo era istituto ai sensi dell’art. 118, comma 1, legge 23 dicembre 2000 da parte di CONFAPI e FEDERMANAGER, n. 388, e quindi riconosciuto dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali con Decreto Ministeriale 221/I/2003, del 4 agosto 2003.
L’assemblea straordinaria dell’8 febbraio 2023 ha deliberato il suo scioglimento, con annessa nomina dei due liquidatori, nominati ciascuno in quota parte da CONFAPI e FEDERMANAGER.
Ai fini Inps tale notizia ha impatto in quanto sancisce a partire dal mese di marzo 2023 l’impossibilità sopravvenuta, conseguentemente allo scioglimento, di destinare la contribuzione al Fondo interprofessionale mediante flusso UniEMens.
Per lo stesso motivo, coloro che in precedenza avevano aderito al Fondo Interprofessionale citato e che intendono migrare la contribuzione correlata verso altro destinatario (nella misura dello 0,30 % della retribuzione imponibile ai fini contributivi), dovrà utilizzare il codice REDI (appositamente previsto per le figure dirigenziali), associato al codice FDPI, associato al Fondo Dirigenti PMI.