14 Febbraio 2025

Flussi: attribuzione territoriale quote 2025 per ingressi per lavoro subordinato stagionale e non

di Redazione Scarica in PDF

Il Ministero del lavoro, con nota n. 1054 del 12 febbraio 2025, facendo seguito alla circolare congiunta n. 9032/2024, relativa al D.P.C.M. 27 settembre 2023, e al D.L. 145/2024, sulla base del fabbisogno di manodopera non comunitaria nei settori produttivi indicati dal D.P.C.M. 27 settembre 2023, espresso dall’INL a seguito delle consultazioni a livello territoriale con istituzioni e parti sociali del territorio di rispettiva competenza, previo raffronto con il numero delle domande precompilate, ha assegnato:

  • 42.835 quote al lavoro subordinato non stagionale nei settori dell’autotrasporto merci per conto terzi, edilizia, turistico-alberghiero, meccanica, telecomunicazioni, alimentare, cantieristica navale, trasporto passeggeri con autobus, pesca, acconciatori, elettricisti e idraulici;
  • 38.462 quote per lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico alberghiero.

Le quote per apolidi e rifugiati saranno rese immediatamente disponibili sulla base delle richieste provenienti dai territori.

Nella circolare è contenuto il dettaglio delle quote assegnate per i diversi settori.

Le quote non ripartite a livello territoriale restano nella disponibilità del Ministero, che provvederà ad assegnarle sulla base delle richieste pervenute agli Sportelli Unici per l’Immigrazione, che saranno segnalate dagli ITL. Qualora a livello territoriale vengano rilevate un numero significativo di quote non utilizzate, le stesse potranno essere diversamente ripartite trascorsi 90 giorni dalla data di decorrenza dei click day, sulla base delle effettive necessità riscontrate, fermo restando il limite massimo complessivo di quote previste all’articolo 5, D.P.C.M. 27 settembre 2023.

Gestione del rapporto di lavoro nel settore agricolo