Esonero in caso di certificazione parità di genere: istruzioni Inps per il 2023
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 21 dicembre 2023, n. 4614, fornisce le indicazioni in merito alle modalità di fruizione dell’esonero per chi possiede la certificazione della parità di genere per l’anno 2023, ed in particolare le tempistiche ed i canali da utilizzare per l’inoltro della domanda.
Si tratta, nello specifico, dell’esonero pari all’1 %, e nel limite complessivo della somma di 50.000,00 €, riconosciuto nei confronti di coloro che risultino essere in possesso della certificazione di parità di genere.
Sul punto, il messaggio n. 4614/2023 rimanda in toto al dettato della circolare Inps n. 137 del 27 dicembre 2023 che ha dettato le regole generali in materia, nonché al decreto attuativo del Ministero per le pari opportunità e la famiglia, del 29 aprile 2022, che tra l’altro ha sancito come possano essere in tal senso valide le sole certificazioni rilasciate da Organismi accreditati ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008.
Con il messaggio n. 4614/2023 viene stabilito che relativamente all’eventuale sussistenza del diritto per l’anno di competenza 2023, sarà possibile trasmettere le richieste di domande di accesso all’esonero entro il 30 aprile 2024, ferma restando la necessità di conseguimento della certificazione della parità di genere entro il 31 dicembre 2023, con precisazione che farà fede la data di rilascio.
Il messaggio n. 4614/2023 ricorda poi come tale esonero sia a plafond, con previsione di stanziamento pari a 50 milioni di euro; in caso di eventuale insufficienza delle provviste, le richieste pervenute saranno esaudite in maniera proporzionalmente ridotta, previa attribuzione del codice autorizzazione 4R (che assumerà il significato di “Azienda autorizzata all’esonero di cui all’art. 5 della legge n. 162/2021).