Emersione di rapporti di lavoro irregolare: ulteriori indicazioni
di RedazioneIl Ministero dell’interno, con circolare n. 3625 dell’11 maggio 2021, ha offerto puntualizzazioni sulla procedura di emersione dei rapporti di lavoro a tempo determinato, facendo seguito alla circolare n. 3020/2021, relativa al settore agricolo.
Il documento chiarisce che la disciplina dettata nella citata circolare relativamente alla dichiarazione di emersione di un rapporto di lavoro a termine conclusosi perché spirato il termine finale, nelle more della convocazione degli interessati presso lo Sportello Unico, si applica anche ai rapporti di lavoro domestico e di assistenza alla persona. Pertanto, in queste ultime ipotesi è consentito il subentro nella procedura di un nuovo datore di lavoro, anche se non componente del nucleo familiare.
Inoltre, in caso di cessazione del rapporto di lavoro per cause non di forza maggiore, viene chiarito che può essere previsto il subentro di un nuovo datore di lavoro. Qualora, invece, anche a causa delle gravi conseguenze che il perdurare dell’emergenza pandemica ha provocato nel mercato del lavoro, non vi sia un nuovo datore di lavoro disponibile all’assunzione del lavoratore, in considerazione del lungo tempo trascorso dall’invio dell’istanza e dell’alto numero di pratiche ancora in trattazione, può essere rilasciato allo straniero un permesso di soggiorno per attesa occupazione, effettuati gli opportuni accertamenti per escludere che la domanda di emersione sia stata inoltrata strumentalmente e che il rapporto di lavoro si sia instaurato in modo fittizio.
In tutte le ipotesi sopra descritte sarà, comunque, necessario procedere alla convocazione presso lo Sportello sia del datore di lavoro che aveva avanzato istanza di emersione che del lavoratore per il perfezionamento della procedura di sottoscrizione del contratto relativo al rapporto di lavoro cessato. Infine, qualora fossero stati adottati provvedimenti di rigetto delle istanze a causa della cessazione del rapporto di lavoro, si considera opportuno procedere al riesame degli stessi in via di autotutela.
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