3 Marzo 2023

Eccedenza di personale durante integrazione salariale straordinaria lavoro

di Redazione Scarica in PDF

La Cassazione Civile Sezione Lavoro, con sentenza 13 gennaio 2023, n. 877, ha stabilito che In caso di intervento straordinario di integrazione salariale per l’attuazione di un programma di ristrutturazione, riorganizzazione o conversione aziendale che implichi una temporanea eccedenza di personale, ove il provvedimento di sospensione dall’attività lavorativa sia illegittimo, è questo stesso atto negoziale unilaterale, con il rifiuto di accettare la prestazione lavorativa, a determinare la “mora credendi” del datore di lavoro; ne consegue che il lavoratore non è tenuto ad offrire la propria prestazione ed il datore medesimo è tenuto a sopportare il rischio dell’estinzione dell’obbligo di esecuzione della prestazione.

Welfare aziendale e politiche retributive