Domande integrazione salariale erogata da Fis e Fondi di solidarietà bilaterali: nuovo file .csv
di RedazioneL’Inps, con messaggio n. 583 del 7 febbraio 2023, relativamente alle domande di accesso all’assegno di integrazione salariale erogato dal Fondo di integrazione salariale e dai Fondi di solidarietà bilaterale, a parziale modifica del messaggio n. 4653/2022, ha comunicato che è possibile trasmettere tramite il servizio “Comunicazione bidirezionale” anche i documenti in formato .csv. Pertanto, il file contenente la dichiarazione del fruito dev’essere trasmesso esclusivamente nel suddetto formato, senza inserirlo in una cartella con estensione .zip. In alternativa, è possibile trasmettere il file in formato .csv alla Struttura Inps territorialmente competente, tramite pec.
L’Istituto ricorda che la dichiarazione relativa all’effettivo fruito dei periodi già autorizzati può essere presentata solo nei casi in cui il datore di lavoro abbia completato le settimane autorizzate e debba presentare, ovvero abbia già presentato, una nuova domanda di assegno di integrazione salariale. Viene precisato che il termine di 30 giorni per l’invio della dichiarazione in relazione a domande già inviate, decorrente dalla pubblicazione del messaggio n. 4653/2022, è un termine ordinatorio; pertanto, il file può essere ancora inviato. L’Istituto sottolinea, comunque, che la tempestività nell’invio consentirà una celere definizione delle istanze pervenute.
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