Differito il termine per presentare la certificazione di parità di genere
di Redazione Scarica in PDFL’Inps, con messaggio 3 aprile 2023, n. 1256, ha previsto la proroga del termine per presentare la certificazione di parità di genere di cui all’art. 46 – bis del D.Lgs. 198/2006, utile ai sensi della Legge 5 novembre 2021, n. 162 per il riconoscimento dell’esonero del versamento dei contributi previdenziali nella misura dell’1%.
In questo senso, le indicazioni operative fornite dalla circolare Inps 27 dicembre 2022, n. 137 aveva inizialmente fissato tale termine in data 31 dicembre 2022.
In ragione delle comprovate difficoltà di invio, anche a seguito del parere favorevole in questo senso del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stato previsto lo spostamento del suddetto termine alla data del 30 aprile 2023.
Il già citato messaggio Inps n. 1256/2023 ha previsto, inoltre, come nella domanda di esonero vada inserita la retribuzione media mensile globale (e non quella riferita ad ogni singolo lavoratore) per cui, sempre entro la medesima data (30 aprile 2023), sarà possibile – per chi aveva già provveduto a trasmettere tale comunicazione corredandola con una modalità compilativa ora non più richiesta – procedere all’invio dell’adeguata rettifica.