mercoledì 24 luglio 2024
La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 11 gennaio 2018, n. 522, ha stabilito che la dichiarazione di fallimento non è giusta causa di risoluzione dei rapporti di lavoro in essere, ma comporta la loro sospensione in attesa della decisione del curatore circa la prosecuzione del rapporto medesimo e dello scioglimento dello stesso.
Centro Studi Lavoro e Previdenza – Euroconference ti consiglia:
Fallimento e scioglimento del rapporto senza preavviso: spetta l'indennità sostitutiva
Cigd: in caso di fallimento il dipendente non è ammesso al passivo del fallimento
Illegittimità del licenziamento in impresa fallita: competenza del giudice del lavoro
Fallimento: l'ammissione al concordato preventivo non determina l'impossibilità giuridica della continuazione del rapporto
Esonero Tfr e ticket di licenziamento per le imprese in fallimento
Formazione in modalità e-learning o FAD per apprendisti con contratto professionalizzante in Cig
Riforma della crisi d’impresa e dell’insolvenza: approvato il decreto
Fallimento: risoluzione rapporti nel rispetto della normativa sui licenziamenti
CERCA IN ARCHIVIO
Accedi
Usa il tuo TeamSystem ID. Che cos'è?
Non hai TeamSystem ID?
Registrati e accedi gratuitamente a Euroconference LAVORO
Grazie alla registrazione gratuita al TeamSystem ID
Accedi subito con il tuo TeamSystem ID e se non ce l’hai registrati e crealo subito!
