22 Ottobre 2015

Decreto Patent box: agevolazioni per beni immateriali e attività di ricerca

Il Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto col Ministero dell’Economia, ha pubblicato il decreto Patent box 30 luglio 2015, recante un regime di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall’utilizzo di opere dell’ingegno, brevetti industriali, marchi, disegni e modelli, processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili, come previsto dall’art.1, co.44, L. n.190/14, in attuazione dei commi da 37 a 45 dello stesso articolo, come modificato dal D.L. n.3/15.

Possono optare per il regime opzionale tutti i soggetti titolari di reddito di impresa che esercitino le attività di ricerca e sviluppo, eccetto le società assoggettate a procedure di fallimento, liquidazione coatta e amministrazione straordinaria.

L’opzione ha durata pari a cinque periodi di imposta, è irrevocabile ed è rinnovabile.

Per i primi due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2014, l’opzione è comunicata all’Agenzia delle entrate secondo le modalità e i termini indicati in apposito Provvedimento; l’opzione riguarda il periodo d’imposta nel corso del quale essa è comunicata e i successivi quattro. A decorrere dal terzo periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, l’opzione è comunicata nella dichiarazione dei redditi e decorre dal periodo d’imposta al quale la medesima dichiarazione si riferisce.