Decreto Cura Italia: l’Agenzia delle entrate risponde ai quesiti
di RedazioneL’Agenzia delle entrate, con circolare n. 8/E del 3 aprile 2020, ha risposto ai quesiti legati alla materia fiscale del Decreto Cura Italia, con particolare riferimento ai seguenti temi:
− proroga e sospensione dei termini per i versamenti e altri adempimenti;
− sospensione delle attività degli Enti impositori, versamento carichi affidati all’agente della riscossione e termini dei procedimenti tributari;
− misure specifiche a sostegno delle imprese (credito d’imposta per negozi e botteghe);
− misure specifiche a sostegno dei lavoratori (premio ai lavoratori dipendenti).
In relazione a quest’ultimo aspetto, l’Agenzia precisa che per quanto riguarda la determinazione del limite di 40.000 euro di reddito da lavoro dipendente previsto per attribuire il bonus di 100 euro per il mese di marzo, bisogna considerare esclusivamente il reddito di lavoro dipendente assoggettato a tassazione progressiva Irpef e non anche quello assoggettato a tassazione separata o a imposta sostitutiva. Inoltre, la circolare spiega che i sostituti d’imposta riconosceranno il premio ai lavoratori dipendenti in via automatica a partire dalla retribuzione corrisposta nel mese di aprile e, comunque, entro il termine di effettuazione delle operazioni di conguaglio di fine anno.
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