Decontribuzione Sud: proroga al 31 dicembre 2023 e aumento dei massimali concedibili
di RedazioneL’Inps, con messaggio n. 4593 del 21 dicembre 2022, ha comunicato che la Commissione Europea, con la decisione C(2022) 9191 final del 6 dicembre 2022, ha prorogato l’applicabilità della decontribuzione Sud al 31 dicembre 2023: pertanto, in forza della suddetta autorizzazione, i benefici contributivi potranno trovare applicazione fino al mese di competenza dicembre 2023.
Inoltre, come previsto dalla richiamata decisione della Commissione Europea, il massimale di erogazione degli aiuti ricompresi nel Temporary Crisis Framework è stato innalzato a:
- 300.000 euro per le imprese attive nei settori della pesca e dell’acquacoltura;
- 2 milioni di euro per tutte le altre imprese ammissibili al regime di aiuti esistente.
Con specifico riferimento ai suddetti massimali, si precisa che, se un datore di lavoro opera in più settori per i quali si applicano massimali diversi, per ciascuna di tali attività dovrà essere rispettato il relativo massimale di riferimento e non potrà, comunque, mai essere superato l’importo massimo complessivo di 2 milioni di euro per datore di lavoro.
I nuovi massimali trovano applicazione anche per gli aiuti concessi nell’ambito della precedente versione del c.d. Temporary Crisis Framework.
Si rinvia alle indicazioni già fornite dall’Istituto con riferimento alle modalità di fruizione della misura in oggetto (da ultimo, circolare n. 90/2022).
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