Criteri di reclutamento per l’apprendistato nella Pubblica Amministrazione
di Redazione Scarica in PDFÈ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22/01/2024, il D.P.C.M. – Dipartimento della Funzione Pubblica del 21 dicembre 2023, avente ad oggetto la determinazione dei criteri per il reclutamento degli apprendisti nella Pubblica Amministrazione.
L’articolo 1 del Decreto fissa i criteri per il reclutamento di giovani di età inferiore a ventiquattro anni, attingendo dalla platea dei giovani laureti, individuati su base territoriale.
Con appositi avvisi pubblicati sul portale di reclutamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica le amministrazioni comunicheranno i requisiti necessari ai fini dell’ammissione alle prove concorsuali, che si sostanzieranno in una prova scritta a carattere tecnico – pratico, e di una orale.
Le procedure di reclutamento avverranno su base territoriale, per cui le Pubbliche Amministrazione saranno prioritariamente a ricercare tali figure nel bacino di utenza delle università geograficamente più vicine in relazione al contesto comunale, provinciale, regionale.
Il D.P.C.M. fissa poi i criteri per la valutazione, e alla relativa attribuzione dei punteggi.
L’articolo 8 del D.P.C.M. prevede la possibilità, al termine del periodo di apprendistato a tempo determinato pari a trentasei mesi, di assunzione con contratto a tempo indeterminato, previa valutazione positiva del servizio prestato.
Da ultimo, l’articolo 9 prevede espressamente la non applicazione, a tale particolare tipologia di apprendistato, della disciplina prevista dal Capo V del D.Lgs. n. 81/2015.